Credo che quasi tutti noi , quando siamo entrati la prima
volta in una banca, con l’intenzione di fare il primo investimento sperando di
far fruttare i nostri piccoli risparmi , una delle prime cose che ci siamo
sentiti chiedere, oltre al nostro patrimonio ed alla nostra conoscenza in
materia (giusto per sapere se proporci o no della robaccia) è, che tipo di
propensione al rischio ha? Scelga una di queste categorie!
RISCHIO BASSO “ Si dai visto che voglio diventare un
investitore perdere massimo il 5% ci sta ”
RISCHIO MODERATO “
Sono tosto e anche se perdo un 15/20%
tanto me lo posso permettere”
RISCHIO ELEVATO “ Sono uno scavezzacollo spennatemi e
toglietemi tutto no problem ”
Be che dire, io l’ho sempre trovata una domanda davvero
bizzarra cioè che rischio vuoi che voglia avere è ovvio che è il più basso
possibile! Chi vuole rischiare di buttare i propri soldi? NESSUNO, quindi ho
sempre scelto il rischio basso e di conseguenza mi sono sempre stati
proposti prodotti che a dir loro erano
“a capitale garantito” a si e da chi? dall’emittente ovviamente , una bella
obbligazione subordinata della banca PINCO PALLINO cedola 4% strasicura non si
preoccupi . Ora che con gli anni almeno so distinguere un’obbligazione
Subordinata da una Senior , e so che in ogni caso il rischio è sempre e
comunque a carico MIO mi chiedo:
E’ davvero la propensione al rischio o è la conoscenza dei
prodotto finanziari che fa davvero la
differenza?
Può sembrare un’ovvietà ma forse non lo è così tanto o almeno
per me non lo è stata, infatti ho pensato per molto tempo che il guadagno fosse
direttamente proporzionale al rischio, ora so che non è così.
Grazie come sempre per chi vorrà dare un contributo
costruttivo!
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